lunedì 12 settembre 2011

Interrogazione sulla gara per l’affidamento del Servizio di Presidio e Ricevimento del Pubblico in alcune sedi comunali (portierato)


PRESO ATTO che la gara in oggetto si è svolta in tre sedute:
1° seduta - 23 novembre 2010
2° seduta - 12 gennaio 2011
3° seduta - 30 maggio 2011
alle quali hanno partecipato 22 imprese con la presenza dei loro rappresentanti

VERIFICATO che nella prima e seconda seduta di gara l’impresa EXPRESS .Soc Coop. ar.l - Trieste era rappresentata dal suo vicepresidente sig XXXXX (non rilevante) mentre nella terza seduta, nella quale si è stabilito l’assegnazione del servizio, in rappresentanza della sopraindicata impresa era presente, munito di delega il sig. Everest Bertoli, il quale a quanto risulta ricopriva il ruolo di consigliere comunale di maggioranza presso il comune di Trieste (tutt’ora consigliere comunale, di minoranza )

In ragione di quanto sopra esposto

Interrogo il sig. Sindaco

Non ritiene che la presenza di un consigliere comunale e in aggiunta di maggioranza in una seduta di gara, pur con delega dell’impresa sia stata eticamente scorretta e possa aver ingenerato negli altri rappresentanti delle aziende presenti e nei funzionari comunali incaricati una sensazione di turbamento, tutto il contrario di ciò che si deve percepire nelle riunioni di questo tipo, ovvero trasparenza e serenità di giudizio.

Non ritiene che il ruolo e la figura di consigliere comunale deve essere improntata sulla massima trasparenza e imparzialità, conformando il proprio comportamento al principio etico e morale al quale si deve assoggettare un pubblico amministratore responsabile ?

Si richiede risposta scritta e verbale.


Roberto Decarli,
consigliere comunale per la lista "Trieste Cambia"

Interrogazione sulle politiche commerciali di Estenergy


Ritengo sia utile sapere quale sia la situazione del portafoglio clienti di Estenergy (ACEGAS/APS) dato che a quanto pare c'è una concorrenza notevole anche nella piazza di Trieste. Per questo motivo ho presentato un'interrogazione al sindaco Cosolini e all'assessore Omero perchè credo sia importante sapere quale sia la situazione attuale.
Segue il testo dell'interrogazione.


PRESO ATTO che attualmente sono presenti sul libero mercato diverse società che commercializzano primari prodotti energetici (gas ed energia elettrica), concorrenziali quindi ad ACEGAS/APS;

TENUTO CONTO che Estenergy di cui ACEGAS/APS detiene il 51% del pacchetto azionario, cura la vendita e la commercializzazione del gas (Ascopiave con il 49%);

CONTESTATO che annualmente parte dei proventi (dividendi) di ACEGAS/APS di cui Estenergy fa parte dovrebbero essere frutto di un attenta gestione operativa-economica-finanziaria e di sviluppo, in particolare per quanto riguarda il servizio, cosa assolutamente importante sia per rispondere adeguatamente ai bisogni dei cittadini che per lo stesso comune di Trieste, azionista di maggioranza, il quale deve poter contare su queste società per disporre di una significativa quota finanziaria da inserire nelle proprie entrate;

CONSIDERATO che detta società (Estenergy) si propone ai propri clienti attraverso i moderni mezzi di comunicazione con slogan piuttosto accattivanti del tipo "non vogliamo semplicemente acquisire la tua fornitura di gas naturale, ma conquistare la tua fiducia per costruire un rapporto di efficienza e soddisfazione che si consolida nel tempo" e che, non soltanto per questo slogan, sono convinto che l’operatività e le strategie di Estenergy hanno dato e stanno dando risultati positivi, pertanto

Interrogo il Sindaco e l'Assessore competente per sapere

1. quanti clienti aveva Estenergy nel proprio portafoglio a Trieste nel 2008/2009/2010 e quanti nel primo semestre 2011 rispetto all’anno precedente.

2. nell'eventualità che ci sia stato un calo dei clienti, cosa che non credo, come intende Estenergy recuperare la propria clientela e quali strategie ha adottato, considerato che le conseguenze ultime in termini di entrate finanziarie peseranno anche sul bilancio del comune di Trieste.

Si richiede risposta in aula e scritta.


PS: nel sito di ACEGAS/APS compare ancora nell'organigramma funzionale la Dott.ssa Marina Monassi quale "Direttore Generale"...che sia vero e noi non ne sappiamo nulla ?


Roberto Decarli,
consigliere comunale per la lista "Trieste Cambia"

domenica 11 settembre 2011

Pedonalizzazione di via Foschiatti...fa parte dei problemi della città: parliamone !


I contenuti dell’annunciata mozione del capogruppo Bandelli sulla pedonalizzazione di via Foschiatti meritano certamente di essere analizzati con la dovuta attenzione. Si parla della via Foschiatti ma il problema e molto più complesso.

Il tema della rivitalizzazione del commercio è importante come importanti sono tutti quegli elementi di supporto che dovrebbero facilitare questo rilevante settore economico ed occupazionale della città, ma questo serve soprattutto per affrontare il problema attraverso una visione più generale.
La pedonalizzazione della via Foschiatti come proposta dal consigliere Bandelli, ispirata e richiesta da tanti cittadini, va bene e rientra nello spirito del programma del sindaco Cosolini, ma credo che dovremmo analizzare il problema del commercio più nel dettaglio. La pedonalizzazione è solo una parte di ciò che serve al commercio. Questo deve valere sia per il centro città ma soprattutto per le periferie dove il commercio langue in modo significativo.

Per quanto riguarda la mozione del consigliere Bandelli credo che tutta la zona (via Maiolica - via San Maurizio - via Fonderia) dovrebbe essere sottoposta ad un' attenta analisi affinchè si affrontino i problemi del commercio. Questi non sono separati dalla vivibilità cittadina (anche in tema di parcheggi), ma anzi ne sono parte integrante.
Al commercio triestino serve anche un Piano Parcheggi e un Piano del Traffico: tutti questi elementi insieme (pedonalizzazione, traffico e parcheggi) certamente potranno favorire e rivitalizzare il settore ma l’elemento cardine, secondo il mio parere, è l’ampliamento della possibilità di spesa dei cittadini che permetterebbe di creare quei presupposti economici e occupazionali che danno impulso al settore commerciale.

Attualmente a Trieste abbiamo una presenza industriale dell' 11%, una delle più basse in Italia e di conseguenza una scarsa base occupazionale. Ci sono circa 9.000 persone senza lavoro senza contare i tantissimi giovani e non, che si arrabattono con lavori precari. In una situazione di questo genere tutto è più difficile e complicato.
Credo che l'attuale amministrazione comunale e la stessa maggioranza di centrosinistra sapranno valutare con la dovuta attenzione proposte come quella del capogruppo Bandelli che dovranno essere scevre da qualsiasi strumentalizzazione così come lo sono state fino ad ora. Bisogna pensare al bene comune della città, sia che si parli di commercio, di pedonalizzazione, viabilità o ambiente.
Come maggioranza siamo pronti e decisi ad affrontare questa sfida.


Roberto Decarli,
consigliere comunale per la lista "Trieste Cambia"

Asili nido: maggioranza allergica a ogni dialogo...ma è davvero questa la verità ?


Che siano in maggioranza o all’opposizione lo stile dei consiglieri del PDL è quello del loro padrone, il noto Mr.B: insistono sulle frottole sperando che alla fine qualcosa rimanga come nel caso dell’asilo nido pubblico/aziendale di via Tigor. La vicenda in effetti si presenta con connotati completamete diversi ma si sa che gli allievi di Mr.B non demordono.

Ecco la cronaca.
2 agosto 2011 - Commissione V (Educazione), presente l’assessore Grim.
Si sta parlando della Consulta Giovani. Alla fine della discussione che ha trovato quasi tutti concordi, nessuno dei consiglieri PDL presenti in commissione chiede chiarimenti o spiegazioni sull’asilo di via Tigor. Eppure come spesso loro dichiarano le commissioni servono per sviscerare tecnicamente le problematiche della città...potevano farlo.
4 agosto 2011 - Consiglio comunale.
Durante la seduta il capogruppo PDL Bertoli con una mozione d’ordine chiede che si avvii da subito la discussione sull’asilo pubblico/aziendale di via Tigor (da notare che durante la presentazione della mozione l’assessore Grim era momentaneamente assente). Considerato l’importanza dell’argomento la maggioranza propone non la discussione (che poteva essere fatta in commissione 2 giorni prima) ma l’illustrazione da parte dell’assessore Grim affinchè
fosse chiaro a tutti il percorso amministrativo della vicenda e le motivazioni delle scelte operate dalla Giunta. Non ritenendosi soddisfatti della presa di posizione della maggioranza, il gruppetto dei consiglieri PDL capitanati da Rovis-Bucci-Bertoli, seguiti dal consigliere Declich, escono definitivamente dall’aula.
Al rientro in aula l’assessore Grim, dispiaciuta per il fatto che i proponenti della mozione d’ordine sull’asilo di via Tigor erano usciti, ha voluto ad ogni modo spiegare la situazione illustrando i passaggi e i contenuti dell’attivazione dell’asilo in relazione ai finanziamenti regionali.

Questi i fatti reali.

Purtroppo dovremo sorbirci altre analoghe situazioni dato che i tre galli Rovis-Bucci-Camber cercano spazio per le elezioni regionali del 2013. Che si arrangino tra di loro però e lascino in pace la città, città che per troppi anni ha dovuto penare a causa dei loro problemi di bottega.


Roberto Decarli,
consigliere comunale per la lista "Trieste Cambia"