PRESO ATTO che la gara in oggetto si è svolta in tre sedute:
1° seduta - 23 novembre 2010
2° seduta - 12 gennaio 2011
3° seduta - 30 maggio 2011
alle quali hanno partecipato 22 imprese con la presenza dei loro rappresentanti
VERIFICATO che nella prima e seconda seduta di gara l’impresa EXPRESS .Soc Coop. ar.l - Trieste era rappresentata dal suo vicepresidente sig XXXXX (non rilevante) mentre nella terza seduta, nella quale si è stabilito l’assegnazione del servizio, in rappresentanza della sopraindicata impresa era presente, munito di delega il sig. Everest Bertoli, il quale a quanto risulta ricopriva il ruolo di consigliere comunale di maggioranza presso il comune di Trieste (tutt’ora consigliere comunale, di minoranza )
In ragione di quanto sopra esposto
Interrogo il sig. Sindaco
Non ritiene che la presenza di un consigliere comunale e in aggiunta di maggioranza in una seduta di gara, pur con delega dell’impresa sia stata eticamente scorretta e possa aver ingenerato negli altri rappresentanti delle aziende presenti e nei funzionari comunali incaricati una sensazione di turbamento, tutto il contrario di ciò che si deve percepire nelle riunioni di questo tipo, ovvero trasparenza e serenità di giudizio.
Non ritiene che il ruolo e la figura di consigliere comunale deve essere improntata sulla massima trasparenza e imparzialità, conformando il proprio comportamento al principio etico e morale al quale si deve assoggettare un pubblico amministratore responsabile ?
Si richiede risposta scritta e verbale.
Roberto Decarli,
consigliere comunale per la lista "Trieste Cambia"